«A London-raised Bantu child, with nothing more to prove to the white establishment who box in artists with an unapologetic African flair»AFROPUNK
Shingai Shoniwa è la mitica cantante e bassista dei Noisettes, la indie band inglese che in pochi anni d’attività ha fatto il pieno assoluto di pubblico e critica. Nipote del titano dello Zimbabwe, Thomas Mapfumo, oggi Shingai accende finalmente un nuovo capitolo nella sua brillante carriera musicale attraverso un disco il cui titolo è tutto un programma: “Ancient Futures“. Il nuovo progetto esplora la relazione con le sue radici ma attinge parimenti a soul, jazz ed elettronica per creare una sintesi che è solo sua, ed è qui, ora. È l’avanguardia di una nuova era del pop, dove gli strumenti suonati e la programmazione digitale siedono felicemente accanto alle melodie e ai ritmi ispirati alla sua eredità africana. Un paesaggio sonoro effervescente, infuso di un’energia piena di sentimento ma chiassosa, che rende la musica elettrizzante. Come le sue intensissime esibizioni live del resto, il cui passaparola ha già fatto il giro del globo.
Divenuta famosa attraverso la sua band The Noisettes, Shingai ha già venduto oltre un milione di album grazie ad una serie di concerti sold out tenuti in oltre 30 paesi nel mondo; un iper-attivismo che è valso loro l’appellativo di “migliore live band del Regno Unito“ secondo l’autorevole The Guardian. Anche da solista, Shingai non disdegna le collaborazioni, e la sua arte si è già affiancata di volta in volta a gente del calibro di Paul McCartney, Will.iam, Dave Okumu, Annie Lennox, Mick Jones, RZA e Giorgio Moroder. Il brano “Coming Home” si ispira al classico di Thomas Mapfumo “Shumba”, e rappresenta il viaggio compiuto in questi anni dalla musica dello Zimbabwe: dalle radici chimurenga al futurismo presente di South London. Ad accompagnare i suoni, anche un compendio cinematografico, con il cortometraggio “Ancient Future”, e il video di “Coming Home”, entrambi scritti, ideati e co-diretti dalla stessa Shingai; con il secondo in particolare, girato tra le colline di Domboshava, finito anche nella serie della BBC “Africa with Ade Adepitan”. Un rapporto col cinema del resto non nuovo per lei, con ruoli da protagonista nei film “FACES” (2018) e “Harry Hill Movie” (2013). Ma, a parte la musica, l’altra dimensione naturale per Shingai è certamente la moda. Da sempre coinvolta nel disegnare il proprio look con la crema degli stilisti internazionali, vanta al suo attivo diverse esperienze che la legano a doppio filo anche con il mondo della moda italiana, come l’esibizione al Milan Fashion Week 2011 per Louis Vuitton. Nominata “Young global leader” alla conferenza African Leadership Network (ALN) del 2011 in Etiopia, Shingai è anche Ambasciatrice della Second Wave Youth Arts, sulla cui parete in Watson Street è stata addirittura immortalata attraverso un murale celebrativo. “Una manifestazione viva e vitale di Rock & Roll” secondo Rolling Stone, le esibizioni di Shingai sono pura arte POP contemporanea.